L’impegno
del Circolo di Italia dei Valori di agire sempre con la massima trasparenza,
per l’etica ed il bene comune è lo stesso che pretendiamo nel loro operare da coloro
che amministrano la nostra città. Dallo scorso anno sentiamo poi un obbligo in
più nei confronti di quanti ci hanno dato il loro voto, dimostrando di credere
nel nostro progetto di pulizia e rinascita della città.
Con queste premesse e
con l’unico obiettivo di cautelare gli interessi della cittadinanza tutta da
omissioni e da atti illegittimi, nei giorni scorsi abbiamo trasmesso alla Corte
dei Conti una Lettera/Esposto con i contenuti di due Verbali del Collegio dei
Revisori dei Conti.
Dai documenti emergono gravi inadempienze e “disinvolti“
comportamenti contabili messi in atto dall’Ente. In particolare, dal Verbale n.
2 del 28 Marzo u.s., emesso dai Revisori per la loro attività di vigilanza
degli adempimenti tributari previdenziali del Comune di Capua, emergono una
serie di mancati pagamenti IVA ed IRAP per l’anno 2010 ed omessi versamenti di
ritenute per lavoro autonomo per gli anni 2010 e 2011. La gravità della
condotta illegittima è rimarcata dai Revisori dei Conti che chiudono il Verbale
con la DIFFIDA per l’Ente al versamento
del dovuto entro 15gg. Ad oggi non ci è dato di sapere se la così perentoria prescrizione
sia mai stata eseguita.
Il secondo Verbale, n. 3 del 29 Marzo u.s., è stato
emesso invece per la verifica trimestrale di cassa e delle gestioni contabili. Dal
Verbale risulta che il saldo di cassa del Comune al 31 dicembre 2011 ha un passivo di oltre
1milione e 700mila euro, dovuto ad anticipazioni di cassa. Sono poi elencati una
serie di mandati di pagamento che non rispettano l’ordine cronologico di arrivo
delle fatture; diverse spese mancano della necessaria evidenza pubblica, hanno
una irregolare determinazione dell’impiego di spesa e un uso improprio
dell’affidamento diretto per interventi ordinari.
Non occorre essere esperti di
bilancio per capire la gravità di tali comportamenti!
Il Verbale constata
infine che non esiste un elenco dettagliato dei pignoramenti in corso a carico
del Comune, per cui l’Ente rischia di trovarsi, e per di più inconsapevolmente,
nella condizione di dissesto finanziario per non poter più garantire
l’assolvimento delle funzioni e dei servizi indispensabili.
In tutti i casi di
omessi versamenti, i Verbali sottolineano che non è stato effettuato dall’Ente
nemmeno il ravvedimento entro 30gg dalla data della violazione commessa, né
(ovviamente) il pagamento del dovuto. La gravità delle situazioni ci ha spinti
ad effettuare la segnalazione alle Autorità invitandole a provvedere, per
quanto di loro competenza, alle dovute verifiche e alle ispezioni ritenute
necessarie presso gli Uffici Contabili del Comune di Capua.
In attesa dei
doverosi riscontri, di cui forniremo tempestiva informazione ai cittadini, il
nostro gruppo di lavoro sul bilancio, col supporto di validi tecnici esperti
nella materia, sta continuando la sua opera … “senza se e senza ma”.
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