sabato 30 marzo 2013

Nasce CAPUANOSTRA ... WebTV per Capua



La nuova webTV è on-line all’indirizzo www.capuanostra.it.

Sul portale sono già presenti video della storia della città a cui presto si aggiungeranno i temi dell’attualità cittadina.

L’obiettivo della TV è far cresce la conoscenza, e quindi motivare i cittadini alla partecipazione alla vita della città. 

La TV darà spazio e voce ad amministratori e cittadini. 

Sono previste  dirette con chat interattive con gli ospiti in studio. Dal prossimo mese il palinsensto dei programmi.

Legge di iniziativa popolare ... per i Rifiuti Zero



Il progetto di legge di iniziativa popolare per i Rifiuti Zero contiene una serie di misure concrete per perseguire le finalità che abbiamo presentato il mese scorso

Le misure prevedono: 

- promuovere e incentivare anche economicamente una corretta filiera di trattamento dei materiali post-utilizzo; 

- spostare risorse dallo smaltimento e dall'incenerimento verso la riduzione, il riuso e il riciclo;

- contrastare il ricorso crescente alle pratiche di smaltimento dei rifiuti distruttive dei materiali;

- ridurre progressivamente il conferimento in discarica e l'incenerimento; 

- sancire il principio "chi inquina paga" prevedendo la responsabilità civile e penale per il reato di danno ambientale;

- dettare le norme che regolano l'accesso dei cittadini all'informazione e alla partecipazione in materia di rifiuti. 

Al momento l'iniziativa è al vaglio dei giuristi, poi sarà presentata in Cassazione e si potrà quindi procedere con la fase della raccolta delle firme.

Seguiremo con attenzione sia la raccolta delle firme che l’iter della legge.

Siamo certi che i cittadini parteciperanno in molti dimostrando, ancora una volta, la loro sensibilità nei confronti di beni di interesse comune, come già accaduto in occasione del referendum sull'acqua pubblica.


La “Città della Scienza” (e la cultura) in fumo !



La Città della Scienza è la più bella aula della mia scuola” questo il pensiero di uno dei giovani visitatori che ogni giorno l’affollavano. 

Il rogo del 5 Marzo l’ha distrutta e ora il futuro della struttura è tutto da verificare. 

Quando il genere (dis)umano distrugge la cultura è al livello più basso dei Valori. 

Ora? c'è solo da risalire!


La verità? ... qualcuno deve pur dirla!



Il 24 Novembre 2011 la Commissione Patrimonio dava al Consiglio Comunale "parere favorevole alla vendita" alla Provincia del terreno in loc.Molinella perché il bene era "alienabile" e quindi nulla-ostava alla sua cessione. 

Quel parere, sul quale abbiamo sempre espresso forti dubbi, è ora sconfessato. 

Motivi che "ostano" la cessione ce ne sono eccome: l'effettivo proprietario del terreno è infatti la Asl Napoli-1. 

Il Commissario Provinciale ing. Di Natale sta cercando una possibile via di uscita tra cavilli e labirinti burocratici: dalla consulenza che ha richiesto all'Avvocatura dello Stato si legge  che "potrà convocare una conferenza dei servizi invitando sia il Comune di Capua che l'Asl per l'acclaramento delle aree e la loro cessione bonaria. Nell'evenienza in cui il tentativo bonario non sortisca effetti, codesta amministrazione (quindi quella provinciale che ha chiesto il parere) potrà comunque acquisire le aree, mediante l'attivazione della proceduta di espropriazione per pubblica utilità, attivata nei confronti degli intestatari catastali". 

L’incauto parere della Commissione Patrimonio del Novembre 2011 servì invece al Comune di Capua per firmare la "Convenzione con la Gisec", nel Febbraio 2012 e poi il documento finale il 2 Agosto 2012, con la quale "prometteva in vendita" il terreno in località Molinella per il gassificatore. 

Per il nostro Ufficio Legale “la proprietà può essere venduta solo dal proprietario e non dal possessore: è fuorilegge chi promette di vendere ciò di cui non è proprietario!". 

Allora che reato ha commesso il 2 Agosto 2012 chi ha cercato di vendere  quello che, ancora oggi, non è una sua proprietà?

Editoriale ...



Il voto alle politiche ha detto che: 

(1) il PD, pur di non allearsi, ha sprecato la vittoria del centro-sinistra, certa fino a qualche settimana prima (avranno imparato la lezione?); 
(2) la vittoria del M5S esprime la precisa volontà di CAMBIAMENTO degli elettori. 

L’imbarazzo dei partiti cerca il folklore del "grillino che non conosce la Costituzione" o "dov’è il Senato". 

Il nostro Circolo è sempre stato critico sulle logiche di partito: 
(1) non risparmiando critiche sull’uso dei fondi, vedi le lettere mensili inviate ai tesorieri di Idv dal 26/02/2012; 
(2) in più da mesi il nome CAPUA è nel nostro simbolo, a riprova che solo la città è al centro di ogni nostra attività. 

Gli eventi ci danno ragione, seguiamo quindi il rinnovamento di Idv con lo stesso spirito critico con cui operiamo dal Gennaio 2011: al primo posto sempre impegno, chiarezza e trasparenza … senzaSE e senzaMA.
Nicola Scalera
Presidente Circolo Idv di Capua

venerdì 15 marzo 2013

Terreno per il Gassificatore: il dovere di dare spiegazioni !!


La Commissione Patrimonio e l’Amministrazione del Comune di Capua sono stati smascherati. 

Se veramente, come dicono, operano nell’interesse dei cittadini, dovrebbero ora con urgenza riferire a questi del loro operato, a dir poco “superficiale”. 

Ricordiamo i fatti: 

al Consiglio Comunale del 24 Novembre 2011 la Commissione Patrimonio del Comune di Capua riferiva il suo “parere favorevole alla vendita” alla Provincia del terreno in località Molinella perché il bene era “alienabile” e quindi nulla-ostava alla sua cessione

Quel parere, su cui abbiamo da sempre espresso forti dubbi, è oggi sconfessato: motivi che “ostano” la cessione ce ne sono eccome. 

L’effettivo proprietario del terreno è infatti la Asl Napoli-1 ed il Commissario Provinciale ing. Di Natale , convocando i dirigenti dell’Asl e l’Amministrazione di Capua, sta cercando una possibile via di uscita tra cavilli e labirinti burocratici. 

Dalla consulenza che il Commissario ha richiesto all’Avvocatura dello Stato si legge infatti che, per diramare la questione “potrà convocare una conferenza dei servizi invitando sia il Comune di Capua che l'Asl per l'acclaramento delle aree e la loro cessione bonaria. Nell'evenienza in cui il tentativo bonario non sortisca effetti, codesta amministrazione (ndr. deduciamo quella provinciale che ha chiesto il parere) potrà comunque acquisire le aree, mediante l'attivazione della proceduta di espropriazione per pubblica utilità, attivata nei confronti degli intestatari catastali”. 

Il “provvidenziale” ed incauto parere della Commissione Patrimonio del Novembre 2011 servì al Comune di Capua come lasciapassare per firmare a Caserta la “Convenzione con la Gisec”, una bozza nel Febbraio 2012 e poi il documento finale il 2 Agosto 2012, con la quale “prometteva in vendita” il terreno in località Molinella per la realizzazione di un impianto per il trattamento termico dei rifiuti, il gassificatore. 

Nei mesi scorsi abbiamo già diramato il parere del nostro Ufficio Legale: “il possesso è una cosa e la proprietà è un'altra, essendo due istituti giuridici ben distinti! La proprietà può essere venduta solo dal proprietario e non dal possessore. E’ anche vero che la proprietà non può essere promessa in vendita da chi non è proprietario: in pratica è fuorilegge chi promette di vendere ciò di cui non è proprietario!”. 

Allora va chiarito con urgenza: che reato ha commesso il 2 Agosto 2012 chi ha cercato di vendere  quello che, ancora oggi, non è una sua proprietà?

sabato 2 marzo 2013

Rifiuti Zero ... al via i Progetti ...



Come preannunciato inauguriamo da questo mese una sezione dedicata ai Progetti per i Rifiuti Zero.


Basta a parlare solo di rifiuti per dire che il gassificatore fa male ... A PARTE ovviamente alle tasche di chi lo realizzerebbe prima e di chi lo gestirebbe per decenni poi. 

Basta a precisare che le discariche fanno ancora peggio ... A PARTE a chi nell’ultimo ventennio nella nostra regione ha interrato di tutto e di più con una serie di amministratori locali ciechi, sordi e soprattutto muti: amministratori che d’improvviso hanno ripreso la parola solo oggi che quel business decennale ha smesso di essere?


E allora, dopo la Protesta messa in atto dalla Primavera del 2011 in poi con il Comitato No Gassificatore, dopo le Proposte messe in atto dal Consiglio Comunale Aperto del Maggio 2012 in poi arriviamo finalmente ai Progetti concreti per i Rifuiti Zero. Cambiare ? ... si può !

Nicola Scalera 
Presidente Circolo Idv di Capua


Smaltimento virtuoso? conviene ... da subito !


La raccolta e lo smaltimento dei Rifuti Speciali sono operazioni delicate che, per i gravi danni all’ambiente e alla salute che potrebbero produrre, non possono essere gestite col “fai-da-te”.





Precise sanzioni sono previste per chi abbandona o smaltisce i Rifiuti Speciali in cassonetti-discariche oppure li affida a persone non autorizzate. 


Per legge chi produce il rifiuto ne è anche responsabile e le pene vengono applicate ai responsabili delle imprese. 

Da oggi le aziende della nostra città possono affidarsi ai servizi offerti da Antonio De Cecio in rappresentanza della B.S. Ecology

E’ essenziale ricordare che le aziende che usufruiscono dei servizi potranno beneficiare da subito delle agevolazioni fiscali previste sulla TARSU (fino al 30% di sconto).

Legge Rifiuti Zero



Il testo del disegno di Legge di iniziativa popolare per Rifiuti Zero e l'organizzazione per la raccolta delle firme sono in dirittura d'arrivo. 


Le finalità generali della  legge: 

-far rientrare il ciclo produzione-consumo all'interno dei limiti delle risorse del pianeta; 

-rispettare gli indirizzi della Carta di Ottawa/1986 per la Promozione della Salute; 

-rafforzare la prevenzione delle malattie attribuibili all'inadeguata gestione dei rifiuti; 

-assicurare un'informazione continua e trasparente alle comunità in materia di ambiente e rifiuti; 

-ridurre la produzione dei rifiuti del 20% al 2020 e del 50% al 2050 rispetto alla produzione del 2000; 

-recepire ed applicare la Direttiva Europea 2008/98/CE che ha definito le strategie per prevenzione e riciclo dei rifiuti; 

-recepire ed applicare il risultato del Referendum del Giugno 2011 sull'affidamento della gestione dei servizi pubblici locali.

Chi controlla i controllori ?



Da informazioni ricevute, sembrerebbe che l’appalto per la raccolta rifiuti prevederebbe una serie di servizi. 

Chi vigila sulla loro "reale" esecuzione? 

Ecco l'elenco: 

Pulizia delle caditoie mediante l'impiego di auto espurgo idoneamente attrezzato, 

Manutenzione  del verde, 

Spazzamento pomeridiano di Corso Appio, Piazza dei Giudici  e  Via Duomo, 

Lavaggio dei contenitori più la sostituzione degli stessi (se danneggiati), 

Lavaggio strade e monumenti, Informazione e sensibilizzazione, 

Spazzamento e raccolta dell'area mercatale giornaliera (anche se oggi l'area è quasi del tutto sparita),

Raccolta RUP (Rifiuti Urbani Pericolosi)

Raccolta farmaci scaduti. 

Inoltre la raccolta ingombranti sarebbe prevista due volte a settimana e non una volta o addirittura mai.

Amministrare bene? ... è possibile anche al Sud !



Alla Festa della Speranza organizzata dalla Fondazione Angelo Vassallo, svoltasi a Roma lo scorso dicembre, c'è stato un bell'intervento del Sindaco di San Valentino Torio (SA), Felice Lumminiello. Ne riportiamo un brano perché rappresenta lo spirito del nostro impegno per la città:

"Sono Sindaco dal 2005 e appena nominato mi sono arrivate delle belle grane: non esisteva un piano regolatore generale, la cassa deposito e prestiti aveva bloccato i flussi del mio Comune perché non riusciva a coprire il debito, la raccolta differenziata non esisteva e c'erano metri di spazzatura che andavano ad accumularsi. Ho pensato subito che due erano le soluzioni: o me ne andavo o c'era da rimboccarsi le maniche e fare qualcosa. Dopo sette anni abbiamo realizzato il piano regolatore generale, abbiamo creato una zona industriale, abbiamo fatto il piano di recupero, ad oggi abbiamo raggiunto il 70% di raccolta differenziata, abbiamo fatto delle assunzioni e abbiamo costruito le scuole. Alla fine è anche bello amministrare, avendo dei sani principi e facendo partecipare anche la gente, coinvolgendola e parlando, intrattenendo un buon dialogo. Amministrare bene è possibile, è questione solo di volontà, anche di capacità, però bisogna crederci e credo che questi esempi, questi eventi, queste manifestazioni, questa Fondazione sono il segnale che anche al Sud ci sono ottime risorse e tanta volontà. Anche al Sud ci sono tante possibilità, basta solo volersi organizzare. Credo che Angelo Vassallo debba essere preso in considerazione come esempio, come guida, perché ci da la forza, la convinzione e il coraggio per dire che ce la possiamo fare".

venerdì 1 marzo 2013

Risultati delle Elezioni Politiche ...



I messaggi forniti dalle Elezioni Politiche sono molteplici e tutti di abbastanza chiara interpretazione. Qualche breve commento, se pur scontato, è comunque utile per i futuri scenari nazionali e locali: 
 
chi doveva vincere a mani basse, il PD, è “arrivato primo ma non ha vinto”, parole dello stesso Bersani; 
 
chi doveva avere una sonora sconfitta, il PDL, non ha perso ma solo grazie alle “trovate” e alle bugie del cavaliere di Arcore; 
 
chi doveva essere premiato dal suo governo tecnico, la Lista Monti, non ha il peso che si aspettava. 
 
La Rivoluzione Civile di Ingroia non ha avuto i consensi attesi e oggi non è in Parlamento; la lista è stata vista come il fumo negli occhi sia dal Sistema dei partiti, sia dal Sistema dell’informazione, nella loro quasi totalità. Se è risultata così indigesta ci sarà un perché, come ci sarà un perché se si punta il dito solo su Ingroia e Di Pietro quando sono ben ventuno i magistrati candidati nei vari partiti. 
 
Il Movimento 5 Stelle ha avuto il consenso atteso e sicuramente comincerà da qui la Rivoluzione della gente. 
 
In tutto questo è fuori dubbio che proprio la gente non ce la fa più ed è stanca anche delle promesse fatte dai soliti noti
 
Mentre le prospettive e le possibilità di governo, compresa la sua stabilità, sono tutte da comprendere e saranno oggetto di discussione nelle prossime settimane, osserviamo che il risultato elettorale della nostra città è, per una volta, in linea con i dati nazionali. 
 
Alla Camera il Movimento 5 Stelle è il secondo partito dopo il PDL e prima del PD, la Rivoluzione Civile di Ingroia mantiene i voti che avevano ottenuto due anni fa Idv e Rifondazione ed in ambito provinciale siamo tra i primi tre Comuni da oltre 15.000 abitanti per percentuale di voti ottenuti. 
 
Ringraziamo di questo i cittadini di Capua, soprattutto per la stima personale che c’è stata confermata. In chiave cittadina ed in prospettiva futura potremmo azzardare che oggi ci sono, finalmente, i numeri per proporre un’alternativa alla guida della città. 
Contiamo per questo su un centrosinistra al 26,12%, su un Movimento 5 Stelle al 24,79% e su Rivoluzione Civile al 3,39%
 
Certo, sappiamo bene che Elezioni Politiche ed Amministrative/Comunali non sono la stessa cosa, sappiamo bene “quanti e quali” condizionamenti sono messi in atto in quelle occasioni. 
 
Ma proprio per spezzare quei “condizionamenti” il nostro impegno nella città continuerà, come e più di prima, con quanti si uniranno a noi per il cambiamento: siamo convinti che la fine delle amministrazioni “berluscapuane” è vicina e che il cambiamento utile è dietro l’angolo se lavoreremo per realizzarlo. 
 
Per chi vuole attivarsi con noi segnaliamo i nostri contatti: idvcapua@libero.itn.scalera@libero.it – 346-9508585.