mercoledì 1 agosto 2012

Prove tecniche di democrazia ...


Prove tecniche di democrazia e trasparenza disattesa e tradita. Sono questi i titoli più appropriati per quanto sta accadendo nella nostra città. Ma procediamo con ordine. 

Atto primo scena prima: la scorsa settimana si insedia, presso la sede della Provincia il “novello” Comitato Civico che, nonostante sia definito nel titolo di “supporto al ciclo integrato dei rifiuti” non ha alcun potere decisionale e potrà solo seguire la correttezza dell’iter per la realizzazione di un gassificatore, iter e decisioni sono invece stabilite dietro le quinte. E’ nostra opinione che questo organismo, così com’è concepito, è un inutile paravento per una democrazia sempre più finta. 

Atto primo scena seconda: il 31 Luglio alle 9:30 si riunisce il Consiglio Comunale che, tra la altre cose, avrebbe dovuto discutere e far pronunciare i singoli Consiglieri sul tema del gassificatore. Era il secondo tentativo, dopo quello fallito per “abbandono” dell’aula al Consiglio di inizio Luglio, e per la seconda volta il tentativo è stato disatteso a conferma che la finta democrazia non ammette eccezioni. 

Atto secondo: lo stesso giorno 31 Luglio si riunisce la Giunta Comunale e approva le modifiche alla Convenzione con la Gisec per la realizzazione dell’impianto. 

Decisione di routine? Non crediamo sia proprio così, soprattutto perchè la stessa Giunta nel verbale della Delibera inserisce l’appuntamento del 2 Agosto alle ore 10:00 presso la Provincia per la firma del documento di convenzione. 

Di tutto questo non si era fatto cenno, né ai miseri componenti del Comitato Civico, al cui posto francamente mi sentirei preso in giro, né ai Consiglieri Comunali presenti nell’aula di Consiglio il 31 Luglio, solo qualche ora prima della riunione di Giunta. 

Qualcuno troverà forza e buon gusto di dare spiegazioni ai cittadini? o il silenzio continuerà a regnare sovrano?