Luigi nuovo Sindaco di Napoli

Salutiamo Luigi De Magistris ... Sindaco di Napoli.

E, mai come in questo caso, possiamo ben dire ... un NUOVO Sindaco per Napoli ...

Ecco le foto, a caldo, dei festeggiamenti al Comitato Elettorale ...

Chiarimenti

Ritengo necessario fare alcune precisazioni sulle attività che ha avviato il Circolo cittadino di Italia dei Valori fin dalla sua nascita lo scorso Gennaio.

Il nostro modo di operare vuole essere diverso da quanto ha offerto il panorama politico cittadino nel passato, una diversità che tanti cittadini hanno cominciato ad apprezzare e che, siamo sicuri, potrà servire da stimolo per tutti, sia per chi dovrà fare opposizione al nostro fianco sia per chi, all’interno di una maggioranza così massiccia, ha a cuore il bene della città e ha voglia di dimostrarlo con i fatti.

L’operato del nostro partito è stato e resterà sempre ancorato ai contenuti, alla ricerca del vero e alla volontà di renderlo noto ai cittadini.

Un approccio, e di questo ne siamo consapevoli, che nella nostra epoca è controcorrente. Ma è anche un approccio a cui IdV non vuole rinunciare perché crediamo fermamente che chi fa politica debba farlo solo e nell’esclusivo interesse dei cittadini.

Nei giorni scorsi, a partire dal suo discorso di investitura e poi in diversi interventi pubblici e privati, il Sindaco non ha risparmiato diversi strali all’indirizzo del nostro partito.

Questo ci dà l’occasione di chiarire che il nostro intento non è personalistico e che ogni discorso politico cittadino non va deviato dai contenuti, dalla verità e dalla trasparenza cui accennavamo.

Ovviamente non vogliamo raccogliere né alimentare quegli strali, al contrario ribadiamo con fermezza che IdV non ha nulla di personale verso nessuno e che, se qualcosa di personale c’è, è solo voler favorire il bene dei cittadini tutti.

Spero di essere stato chiaro e che non sia più necessario tornare sull’argomento.

Ribadisco quindi che IdV tratterà le questioni della città sempre e solo nell’interesse comune, se poi quest’atteggiamento andrà ad impattare qualche interesse personale di chi amministra, e mi auguro fortemente che questo non sussista, non ne saremo stati certo noi i responsabili.

La città ha bisogno del lavoro positivo di tutti e IdV non si tirerà indietro dal voler fare la sua parte.

Commento elettorale

Dal dott. Mario Paternuosto ...  commento elettorale:

Un  errore comune ai  mercanti levantini professionalmente impegnati nella scientifica e lercia depravazione della cosa pubblica e che ignobilmente si  autodefiniscono politici  è  quello di  pensare che i voti si contano ma non si pesano.

Se è vero che il numero garantisce la vittoria immediata, nel tempo coloro che esprimono un voto libero da ricatti, intimidazioni, lusinghe, condizionamenti vari ma che sia  frutto dell’animo e della mente,  finiranno per  avere il sopravvento e guidare le sorti di un popolo.

Oggi uomini senza fede e senza storia adusi a riempire  il loro vuoto esistenziale con il successo effimero di elezioni bulgare avranno  un destino infausto  in una società come la nostra che necessita ed impone  valori veri.

Il decoro e la dignità dovranno tornare ad  essere  la caratteristica   essenziale per il politico al posto della sguaiata protervia ! Non è concesso  a chi accetta e custodisce la parte  delle nostre libertà che cediamo per la  strutturazione dello stato sociale  non  essere garante dei diritti di tutti  ma essere lui stesso il violatore del diritto !

Ha imposto forse il nostro illuminato Fiorello La Guardia il rispetto delle leggi  dell’affissione?

Chi è che si è fatto garante dei miei diritti quando  non ho potuto affiggere legalmente i miei manifesti elettorali? 

Ma quali sono i diritti  garantiti a Capua?

Sono forse garantiti i diritti delle minoranze e delle classi deboli?

Ad un gruppo di rumeni del campo profughi è stata interrotta la fornitura dell’acqua e della corrente elettrica! Peggio dei campi di concentramento nazisti dove c’era acqua e corrente  elettrica!

E’ impressionante in questo frangente l’assordante silenzio della chiesa impegnata a tagliare nastri di cliniche al fianco del divino Fiorello la Guardia o a progettare una nuova missione africana !

Vengono forse rispettati i diritti dei residenti  al libero godimento dell’ abitazione dalla presenza delle strisce blu ?

Vengono rispettati  i diritti delle  tante professionalità capuane oscurate e rottamate ?

Perché le gravissime bombe ecologiche presenti sul territorio (tiro a piattello , località purgatorio , ecoballe del Frascale ) non sono state portate all’attenzione dei grandi mezzi di informazione ? 

Che diranno i nostri figli gravati da mutui trentennali accesi dal divino Fiorello ? 

Abbiamo svenduto tutto a Capua e siamo in attesa che i  beni demaniali passino al comune per far cassa anche con essi !

Piazze e monumenti serviranno ad immortalare , ancorchè di impareggiabile bruttezza ,  il ricordo ai posteri. Osservate le mater matutae del museo campano con la loro armonia , la compostezza ieratica delle linee che fanno trasparire  l’orgoglio di essere madri e paragonatele alla mater matuta posta a porta Roma !

E’ una figura  tormentata nella disarmonia delle linee  del collo e terrorizzata  guarda, non i figli , ma il cielo quasi temesse un attacco aereo.

L’odiata TARSU è in perpetuo aumento mentre la differenziata rimane al palo ed il divino ed illuminato Fiorello la Guardia mette nel piano triennale il gassificatore, poi opportunamente smentisce prima delle elezioni per poi riconfermare appena dopo .

Il gassificatore è un’arma letale perché usa la fiamma ma il sindaco dice che innocuo e fra poco, per convincere quelli del Frascale, dirà che fa bene alla salute! 

Prevedo un futuro di lacrime e sangue! Quest’uomo ha avuto un consenso plebiscitario! C’è qualcosa che non va! Io ringrazio di cuore quei pochi pazzi che hanno avuto il coraggio di votarmi e prometto a tutti  che  la nostra guerra al gassificatore sarà senza quartiere ! 

Grazie...

Grazie.

E’ questo il primo pensiero che mi è passato per la mente questa mattina.

Grazie alle 324 persone di mente libera che hanno dato la loro preferenza alla lista di Italia dei Valori a queste elezioni.

Se fosse possibile darei una stretta di mano e un abbraccio ad ognuno, come si fa all’uscita dalla Chiesa quando ti è venuto a mancare un familiare.

Oggi il familiare che manca all’appello è la nostra città: il vento di rinnovamento che ha attraversato, da Nord a Sud, la penisola non è passato per Capua, ancora una volta capitale del Sud più profondo. Ancora una volta vittima di una cultura basata sul “votate per noi, perché ci sono ancora cinque anni di carne da spolpare”.

L’immagine di una città vittima di altri anni di assalto ci rattrista ma è anche quella che ci darà la forza di continuare come abbiamo iniziato in questi pochi mesi.

I proclami di arroganza ed irriverenza, i deliri di onnipotenza manifestati dal Sindaco nel suo discorso di riconferma sono degni di lui. Noi non li commentiamo né replichiamo, come nel nostro stile.

Stiamo già al lavoro per i primi temi di cui andremo a chiedere conto: che venga dichiarato come è gestito il ciclo dei rifiuti (togliendo da ogni programma l’ipotesi di impianti di incenerimento milionari, un danno per la salute della città ma non per le tasche di chi la amministra per “spolparla”), che vengano resi noti i risultati del censimento dei beni del comune (rendendo noto il loro attuale utilizzo e quanto perde ogni anno un compiacente comune per soddisfare i beneficiari-amici), che venga assicurata una reale trasparenza di tutti gli atti amministrativi (chiarendo quanto perde ogni anno il comune per decisioni, vedi le determine dirigenziali, di cui nessuno deve sapere nulla).

E così proseguiremo su ogni tema, dai parcheggi alle aree verdi, dai bandi di gara ai cartelli irregolari e incompleti esposti all’ingresso dei cantieri dei lavori pubblici. Insomma, la rivoluzione culturale e di conoscenza a favore dei cittadini è appena cominciata.

Chi ha in mente di “spolpare” la città è avvertito: ogni suo progetto in tal senso sarà denunciato e combattuto.

Replica sul gassificatore

La polemica è l’arte di chi non ha argomenti validi da proporre. IdV non ha mai risposto a provocazioni né ha mai innescato un tale processo.

Lo stesso vale oggi per la problematica del gassificatore, su cui ritorniamo a fatica e brevemente solo per chiarire come stanno i fatti.

Tale impianto era e resta nel programma elettorale del Sindaco uscente, almeno fino a quando non verrà emessa una nota ufficiale che modifica il programma; in più, diverse liste che formalmente lo appoggiano hanno scoperto la questione solo dopo la costituzione del Comitato “No gassificatore a Capua”.

Queste forze si sono subito dichiarate, come noi, contrarie al gassificatore costringendo il Sindaco uscente a fare marcia indietro. Il susseguirsi degli eventi è per noi molto confortante perché prova che:

(1) la coalizione messa assieme dal Sindaco uscente non conosce bene il suo programma, sorgono a questo punto dei dubbi su un tale stare assieme;

(2) la nostra idea di come amministrare la città è ben chiara, così come è ben chiaro come fare un’eventuale opposizione costruttiva: non passerà nulla di inosservato che non sarà subito portato alla massima attenzione in città;

(3) sui temi salienti c’è la forza e la volontà delle forze del centro-sinistra, e si spera anche di chi ha a cuore la città, ad unirsi e combattere al fianco dei cittadini.

Crediamo infine sia un errore pensare che la TARSU si riduca scegliendo questo o quell’impianto di smaltimento. Questi impianti, se proprio dovranno esistere, sono un completamento di un ciclo virtuoso che oggi non esiste.

A prova di questo la recente notizia che il Comune di Capua è stato penalizzato dalla Provincia, con conseguente aumento della TARSU per il prossimo anno, per non aver superato il livello del 35% di raccolta differenziata, mentre chi ci ha amministrato fino ad oggi, e chiede di continuare a farlo, da mesi dichiarava valori superiori al 46%!!

on. Antonio Di Pietro a Capua

Ecco i prossimi appuntamenti ufficiali previsti da Italia dei Valori:

domenica 8 Maggio siamo in piazza Marconi, dove si svolgerà una manifestazione del Comitato “NO Gassificatore a Capua”.

Il comitato è presieduto da IdV Capua, dott. Mario Paternuosto, ed ha raccolto l’adesione degli altri partiti del centro-sinistra cittadino e di sindacati ed associazioni locali. Alla manifestazione parteciperanno amici invitati da Marcianise che porteranno il loro contributo di conoscenza ed esperienza sul tema.

Nel corso della mattinata verrà distribuito materiale informativo e si parlerà con i cittadini sul tema del gassificatore, della raccolta e del riciclo dei rifiuti, della TARSU. Inizierà anche la raccolta delle firme per la petizione popolare lanciata dal Comitato.

Secondo importante appuntamento:

siamo lieti di dare ufficialità alla notizia, già trapelata nei giorni scorsi, della venuta a Capua del Presidente di IdV, on. Antonio Di Pietro.

Il Presidente sarà a Capua il giorno 13 Maggio e parlerà ai cittadini di Capua in piazza Marconi alle ore 15:30, a riceverlo saranno il Commissario cittadino ing. Nicola Scalera e il candidato a Sindaco dott. Mario Paternuosto.

All’appuntamento del 13 Maggio aspettiamo numerosi tutti i cittadini di Capua, a prescindere dalle loro convinzioni o schieramento politico.

Una domanda al Sindaco: “Ma è vero che è indagato per peculato?”

“Non ci devono essere i giudici dove si fa politica!”. 

E’ questo uno dei principi fondamentali della politica e della cultura berlusconiana. In prima battuta possiamo anche condividere il principio, anche se con una piccola precisazione: “Non ci devono essere giudici dove si fa politica, ma non perché non ci devono essere i giudici, ma perché non si devono commettere reati!”. 

La precisazione non è da poco e va ribadita e applicata a tutti i livelli, da quello del governo nazionale a quello delle amministrazioni locali dove sindaci e amministratori devono essere al di sopra di ogni sospetto sia per la loro storia personale che per quella pubblica che per il loro operato. 

Questo il prologo, ora veniamo al dunque: 

corre voce insistente che il Sindaco uscente della nostra città sia inserito nel registro degli indagati con una serie di conseguenti procedimenti in corso a suo carico, primo dei quali “per peculato”. 

Il nostro stile non è quello di alimentare e cavalcare sospetti: non vogliamo quindi essere accusati di giustizialismo (neologismo berlusconiano a indicare colui che vuole il rispetto delle leggi!) né vogliamo alimentare voci tutte da verificare. 

Se scriviamo queste note è per chiedere e per fare chiarezza. 

Ci corre quindi l’obbligo di chiedere con fermezza al nostro Sindaco uscente se è vera o non è vera la notizia e, in questo secondo caso, per quanti e per quali reati sono in corso procedimenti. 

Facciamo notare che Italia dei Valori ha chiesto a tutti i suoi candidati per queste elezioni di sottoscrivere il codice etico del partito e di fornire la certificazione dell’assenza di carichi penali passati o pendenti a loro carico. 

Restiamo in attesa di una replica ufficiale perché, dove si fa politica, “non ci devono essere i giudici”, non ci devono essere reati e nemmeno sospetti o pettegolezzi.

Comitato "NO GASSIFICATORE" a CAPUA

Eravamo già rimasti perplessi e preoccupati dopo aver letto nel programma del Sindaco uscente, alla voce “Energia e Ambiente”, della prevista “localizzazione di un impianto trattamento rifiuti (gassificatore)” sul territorio della città di Capua.

Ora la preoccupazione è diventata allarme.

Il fatto: dopo anni di lotte dei cittadini del comune di Marcianise contro l’impianto di gassificazione da 90.000 tonnellate all'anno, previsto dal piano provinciale per il ciclo dei rifiuti, quell’impianto non sarà più localizzato a Marcianise.

Il Sindaco, dott. Antonio Tartaglione, con una lettera indirizzata al Presidente della Provincia Domenico Zinzi, ha infatti comunicato l'indisponibilità della sua città ad accogliere l'impianto.

Nel contempo il Sindaco uscente della città di Capua dà la disponibilità del comune di Capua!

Ora la Provincia, che incontra grandi difficoltà nella localizzazione degli impianti di trattamento dei rifiuti, dopo il ripensamento del comune di Marcianise, potrà mai ignorare l’offerta del comune di Capua?

L’Italia dei Valori ha recepito l’allarme ed ha costituito il Comitato “NO GASSIFICATORE” raccogliendo l’adesione degli altri partiti del centro-sinistra.

Va ricordato che nel comune di Capua già sorge una grave emergenza ambientale: un laghetto “innaturale”, in località Purgatorio, dove giacciono 200.000 tonnellate di rifiuti tossici!

L’amministrazione uscente, negli anni scorsi si è limitata ad inviare, con lo “scopo primario” di ricevere 5 milioni di euro per effettuare la bonifica, una relazione tecnica al Ministero dell’Ambiente. In quella relazione si cita un “preoccupante inquinamento in piombo nelle falde”.

Alla richiesta di chiarimenti, fatta dai cittadini, è seguita nessuna replica!

Il Comitato appena costituito è presieduto dal dott. Mario Paternuosto e, oltre ad Italia dei Valori, è composto da un rappresentante del Partito Democratico, del Partito Socialista, di Sinistra e Libertà, di Federazione della Sinistra.

Il primo atto del Comitato sarà una raccolta di firme per una sottoscrizione popolare.

L’appuntamento è per Domenica 8 Maggio in Piazza dei Giudici a Capua.

Tutti i cittadini sono invitati a partecipare per scongiurare quest’ennesimo piano scellerato di chi prepone calcoli ed affarismi anche alla salute dei cittadini.