martedì 17 maggio 2011

Grazie...

Grazie.

E’ questo il primo pensiero che mi è passato per la mente questa mattina.

Grazie alle 324 persone di mente libera che hanno dato la loro preferenza alla lista di Italia dei Valori a queste elezioni.

Se fosse possibile darei una stretta di mano e un abbraccio ad ognuno, come si fa all’uscita dalla Chiesa quando ti è venuto a mancare un familiare.

Oggi il familiare che manca all’appello è la nostra città: il vento di rinnovamento che ha attraversato, da Nord a Sud, la penisola non è passato per Capua, ancora una volta capitale del Sud più profondo. Ancora una volta vittima di una cultura basata sul “votate per noi, perché ci sono ancora cinque anni di carne da spolpare”.

L’immagine di una città vittima di altri anni di assalto ci rattrista ma è anche quella che ci darà la forza di continuare come abbiamo iniziato in questi pochi mesi.

I proclami di arroganza ed irriverenza, i deliri di onnipotenza manifestati dal Sindaco nel suo discorso di riconferma sono degni di lui. Noi non li commentiamo né replichiamo, come nel nostro stile.

Stiamo già al lavoro per i primi temi di cui andremo a chiedere conto: che venga dichiarato come è gestito il ciclo dei rifiuti (togliendo da ogni programma l’ipotesi di impianti di incenerimento milionari, un danno per la salute della città ma non per le tasche di chi la amministra per “spolparla”), che vengano resi noti i risultati del censimento dei beni del comune (rendendo noto il loro attuale utilizzo e quanto perde ogni anno un compiacente comune per soddisfare i beneficiari-amici), che venga assicurata una reale trasparenza di tutti gli atti amministrativi (chiarendo quanto perde ogni anno il comune per decisioni, vedi le determine dirigenziali, di cui nessuno deve sapere nulla).

E così proseguiremo su ogni tema, dai parcheggi alle aree verdi, dai bandi di gara ai cartelli irregolari e incompleti esposti all’ingresso dei cantieri dei lavori pubblici. Insomma, la rivoluzione culturale e di conoscenza a favore dei cittadini è appena cominciata.

Chi ha in mente di “spolpare” la città è avvertito: ogni suo progetto in tal senso sarà denunciato e combattuto.

2 commenti:

  1. avrei voluto esserci anche io .... sarei stato il 325°......

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  2. ringrazio tuo padre Carlo per l'aiuto ... e lo spirito da dare da esempio a tanti ragazzi ...

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