giovedì 28 giugno 2012

Al corteo del 30 Giugno ...


Il Circolo Idv parteciperà al corteo del 30 Giugno a Capua per dimostrare la sua ferma contrarietà al Gassificatore, ma soprattutto ad un Piano Regionale che, in spregio alle normative europee, continua a privilegiare discariche ed incenerimento dei rifiuti. In primis chiediamo agli Onorevoli della nostra Regione, dopo che hanno espresso con tanta chiarezza le loro perplessità nei confronti del Piano Rifiuti Regionale, di passare dalle parole ai fatti. E’ giunta l’ora di non nascondersi più dietro atteggiamenti double-face o dietro emendamenti al Piano, presunti salvatori della città che noi da subito, già nel Febbraio scorso, classificammo come non applicabili a Capua.

E’ chiaro a tutti che l’unica “qualità” del Piano Regionale emesso nel Gennaio scorso era il tentativo di sbloccare i fondi europei per la Regione Campania e di fermare la procedura di infrazione emessa dall’Europa nei confronti della nostra Regione. Ma quel Piano, alla Commissione Ambiente della CE, non è piaciuto per nulla; in quella sede alle perplessità si sono aggiunte le critiche e nessuna garanzia sugli agognati fondi. 

E’ allora urgente rivedere il Piano per rispettare, stavolta sul serio, quanto l’Europa chiede a tutti i paesi membri: “il divieto di incenerimento dei rifiuti che possono essere riciclati o compostati”. Dall’Europa più chiaro di così penso non potevano proprio dirlo.  

Passando al nostro ambito locale e cittadino, è ancora più urgente che chi amministra la nostra città prenda atto della volontà dei cittadini e ritiri la disponibilità ad accogliere l’impianto di incenerimento nel territorio della città di Capua; questo va fatto con una votazione in Consiglio Comunale per dichiarare l’Annullamento delle Delibere n. 29, n.51 e n.56 (una richiesta in tal senso, diretta al Sindaco, è stata protocollata dal nostro Circolo lo scorso 23 Aprile, data del primo Consiglio Comunale Aperto). 

Tutto questo perché non è vero, come ama dire il primo cittadino di Capua, che “c’è solo una sparuta minoranza che ha formato uno pseudo-comitato ed è aiutata solo da due Sindaci dei paesi limitrofi”. 

Sminuire le forze della controparte è l’unica strategia rimasta a chi non ha più argomenti per difendere l’indifendibile. Siamo stanchi ed annoiati di sentire, sempre da chi amministra la nostra città, che le discariche sono associate alla camorra e, peggio ancora, che i Comitati e le Associazioni di cittadini che lavorano per il Bene Comune sono degli affiliati sponsorizzati dalla malavita. 

La “sparuta minoranza”, in questi mesi, ha tenuto convegni, dibattiti, manifestazioni, ha partecipato e fatto sentire la sua voce al Consiglio Comunale Aperto, ha organizzato la recente e brillante Fest-A-mbiente, è stata presente al Primo Convegno Nazionale tenutosi a Roma lo scorso 16 Giugno. Chi ignora tutto questo è accecato da interessi inconfessabili e da arrivismi personali. 

Noi il prossimo 30 Giugno ci saremo, assieme ai cittadini di Capua, di tutta la nostra Regione e del vicino Lazio. Su questo tema il Circolo Idv è stato chiaro e presente fin dall’inizio al fianco dei cittadini, dall’ormai lontano Aprile 2011 quando fondammo il Comitato “No Gassificatore a Capua” e nei mesi successivi lavorando con le Associazioni e con i Comitati dei paesi vicini. 

Siamo oggi parte del Movimento NOGAS, che raggruppa tutte le entità sensibili ed attive, e anche all’evento di Sabato prossimo non faremo mancare il nostro supporto. 

Agli amministratori che credono che certe decisioni si possono prendere dietro le quinte della democrazia, chiusi nelle stanze del potere, dedichiamo invece una frase di Don Lorenzo Milani, tratta da “Lettera a una Professoressa”: "Ho imparato che il problema degli altri è uguale al mio. Sortirne tutti insieme è la politica. Sortirne da soli è l'avarizia...".

Nessun commento:

Posta un commento