La storia di Manlio Cerroni ...
Al Consiglio
Comunale dello scorso 8 Maggio ho raccontato la storia di Manlio Cerroni, un
imprenditore “previdente o preveggente”. Infatti, ovunque nel Lazio si decide
di impiantare una nuova discarica, si scopre che lui ha acquistato il terreno
qualche settimana prima.
Con un movimento di 800milioni di euro/anno, possiede
impianti in Italia e all'estero: Romania, Francia, Norvegia, Brasile e
Australia.
Cerroni, il re delle discariche ammette che lui, dal 1964 fino al
1980, con quattro impianti industriali, trattava tutta l'immondizia di Roma che
quindi, in quegli anni, era una città "Rifiuti Zero"!
Come confessa
Cerroni, all'inizio degli anni 80 accade però qualcosa: il sindaco Petroselli
sancì la morte degli impianti e nasce la discarica di Malagrotta.
"Se non
avesse voluto la politica, Malagrotta non sarebbe nata. Sarebbero stati
adeguati gli impianti alla tecnologia che avanzava". E Cerroni conclude:
"Io sono un imprenditore, vado dove sono i soldi". E infatti chiude
gli impianti e inizia a comprare i terreni.
E poi: "E’ una vita che lavoro
nel campo dei rifiuti, abbiamo inaugurato, con il primo ministro, il primo
impianto a Sidney in Australia per il trattamento dei rifiuti, loro non
vogliono sapere niente di incenerimento, ma solo di recupero e trattamento". E Cerroni, in Australia, fa recupero e trattamento.
Ho raccontato questa storia
perchè conferma quanto la politica orienti l’imprenditoria: Cerroni fa
discariche nel Lazio, Riciclo in Australia e, se avesse gli “appoggi giusti”,
farebbe inceneritori in Campania!
La politica è sconfitta nel suo mandato
quando accade il contrario: quando cioè è l’imprenditoria a guidare le scelte e
allontanare chi amministra dalla cura del Bene Comune.
Nicola Scalera
Presidente Circolo Idv di Capua
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