Prove tecniche di democrazia e trasparenza disattesa e
tradita. Sono questi i titoli più appropriati per quanto sta accadendo nella
nostra città. Ma procediamo con ordine.
Atto primo scena prima: la scorsa
settimana si insedia, presso la sede della Provincia il “novello” Comitato
Civico che, nonostante sia definito nel titolo di “supporto al ciclo integrato
dei rifiuti” non ha alcun potere decisionale e potrà solo seguire la
correttezza dell’iter per la realizzazione di un gassificatore, iter e
decisioni sono invece stabilite dietro le quinte. E’ nostra opinione che questo
organismo, così com’è concepito, è un inutile paravento per una democrazia
sempre più finta.
Atto primo scena seconda: il 31 Luglio alle 9:30 si riunisce
il Consiglio Comunale che, tra la altre cose, avrebbe dovuto discutere e far
pronunciare i singoli Consiglieri sul tema del gassificatore. Era il secondo
tentativo, dopo quello fallito per “abbandono” dell’aula al Consiglio di inizio
Luglio, e per la seconda volta il tentativo è stato disatteso a conferma che la
finta democrazia non ammette eccezioni.
Atto secondo: lo stesso giorno 31
Luglio si riunisce la Giunta Comunale e approva le modifiche alla Convenzione
con la Gisec per la realizzazione dell’impianto.
Decisione di routine? Non crediamo
sia proprio così, soprattutto perchè la stessa Giunta nel verbale della
Delibera inserisce l’appuntamento del 2 Agosto alle ore 10:00 presso la
Provincia per la firma del documento di convenzione.
Di tutto questo non si era
fatto cenno, né ai miseri componenti del Comitato Civico, al cui posto francamente
mi sentirei preso in giro, né ai Consiglieri Comunali presenti nell’aula di
Consiglio il 31 Luglio, solo qualche ora prima della riunione di Giunta.
Qualcuno troverà forza e buon gusto di dare spiegazioni ai cittadini? o il
silenzio continuerà a regnare sovrano?