sabato 31 marzo 2012

Gli elettori di centrosinistra...

Recenti studi hanno confermato che gli elettori del centrosinistra sono tipicamente i più informati, con spirito critico, voglia di partecipazione e cittadinanza attiva. Partendo da questi dati, i nostri propositi non possono essere che informare e formare i cittadini a sviluppare il loro spirito critico e poi attivare strumenti e forme di partecipazione disinteressata alla vita della città. Queste modalità fino a qualche mese fa sembravano palesemente contro corrente. Oggi, dopo i risultati dei referendum dello scorso anno, dopo le brillanti affermazioni dei nuovi Sindaci (vedi Napoli e Milano) i segnali per un'inversione di rotta sono chiari a tutti.

In ogni ambito della nostra vita, andare contro corrente e invertire il corso comporta anni di sacrifici. I risultati, com'è giusto che sia, si ottengono solo con la forza e la perseveranza di chi sa di essere nel giusto. Siamo oggi nel momento in cui non si tratta più solo di opporsi e di criticare lo sfacelo che governi e amministratori locali hanno provocato, ma di iniziare a ricostruire, partendo dalle nostre città, per fare risorgere tutto il paese.

E' ora di discutere di come costruire l'alternativa e per fare che cosa. Italia dei Valori è pronta a giocare tutte le sue carte per essere protagonista in questa ricostruzione economica, morale e politica.

Nicola Scalera
Presidente Circolo Idv di Capua

6 commenti:

  1. Da ex comunista pensavo che fosse ormai superato il concetto di diversità, invece, vedo che viene riproposto in altri termini. Non può essere che chi vota centro destra lo fa consapevolmente? che le ricette del centro sinistra non siano quelle giuste? che per avere consenso sia necessario cambiare classe dirigente e linea politica? La distinzione tra centro destra e centro sinistra non è tra buoni e cattivi ma tra due modi di intendere la gestione pubblica, differenza che, tra l'altro, oggi è ben poco visibile specie a livello locale.

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  2. il termine "tipicamente" intende dire ... non tutti !! CONDIVIDO (e va pubblicizzato fino alla nausea) che la differenza è in due "modi di intendere la gestione pubblica". OLTRE QUESTO noi di Idv ci mettiamo il "SENZA SE E SENZA MA" che ci appartiene !

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  3. Si, ma non tutti i buoni sono da una parte e i cattivi dall'altra.

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  4. magari fosse cosi (tutti i buoni da una parte e tutti i cattivi dall'altra ... MANCO FOSSE il giorno del Giudizio Universale) !!! ... se fosse COSI avremmo risolto e capiremmo SUBITO di chi fidarci e di chi NO ... invece va fatta una cernita aspettando che i fatti sconfessino CHI si camuffa (tra i cosiddetti "buoni") e CHI s'è fatto infinocchiare (dai cosiddetti "cattivi") ... IL TEMPO E' GALANTUOMO e chi è disinteressato NON ha fretta !!

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  5. Sei irrecuperabile. Se un cattivo sta tra di noi è perché si è camuffato, se un buono sta dall'altra parte è perché si è fatto infinocchiare.

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  6. SI, ma noi che non abbiamo l'anello al naso ... DOBBIAMO saper "scamuffare" i primi (i "camuffati") e dialogare con i secondi (gli "infinocchiati", che sono sempre esistiti) ... SE FOSSE semplice sarebbero bravii tutti !!! ... basterebbe un pò di arroganza, un pizzico di malafede e ci "antropolinizzeremo" subito !!! ... no ?? ...

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